Continuiamo il percorso della rubrica #FoodAdventure. Questa settimana Manuela Ricci ci continua a raccontare del suo meraviglioso viaggio a sud del mondo. Da Buenos Aires alla Patagonia!
Dopo aver fatto tappa a Buenos Aires un altro volo mi conduce in quella terra tanto sconfinata quanto emozionante che è la Patagonia. Lavoro nel campo dei viaggi da molti anni e so bene quanto è difficile capire un paese solo leggendo libri e guide turistiche… figuriamoci immaginare quali siano le emozioni che una terra può trasmettere.
Quindi quasi ignorando quello che veramente mi aspetta mi imbarco sul volo Buenos Aires-Usuhaia, destinazione “Fine del Mondo”.
All’arrivo capisco subito che mi trovo in un luogo quasi mistico: la luce che filtra tra le vetrate dell’ aeroporto costruito in legno ecosostenibile, è diversa da quella cui solitamente sono abituata: quasi accecante ma molto piacevole.
Esco dall’aeroporto e mi trovo difronte ad un paesaggio meraviglioso, fatto di montagne, mare, prati di un verde incredibile, subito una profonda sensazione di benessere.
Che la nuova avventura abbia inizio!
Una nuova esperienza mi aspetta, fatta di passeggiate e trekking nei boschi, uscite a cavallo, gite in bicicletta ed ovviamente anche di una tavola diversa. L’appuntamento per il pranzo è in una Estancia, praticamente una sorta di nostra fattoria, ma con dimensioni molto molto ampie. Le Estancie sono quello che noi definiamo un agriturismo o, se di categoria più elevata, una residenza di campagna.
La cosa che hanno in comune è comunque la possibilità di un soggiorno dedicato alla natura, allo sport, al benessere ed un’alimentazione fatta di alimenti semplici. In questa parte del mondo non ci sono allevamenti intensivi ma solo animali allo stato brado. Lo spettacolo del gaucho che raduna le pecore è davvero cosa d’altri tempi!
Descrivere questo viaggio è molto difficile in poche parole, perché le emozioni sono tante, si susseguono paesaggio dopo paesaggio: la natura è dominante, i colori sono nitidi grazie all’aria pulitissima. Una cosa però è importante da sapere:
è necessaria una buona propensione all’attività fisica, soprattutto all’aria aperta, ed un minimo di allenamento.
Si percorrono tratti nei boschi, si fanno lunghe passeggiate durante le visite dei parchi ed tratti in barca per le visite ai ghiacciai. La giornata termina e l’appuntamento è per la mattina successiva… il programma è fitto: visita al parco nazionale della Terra del Fuoco. Si inizia presto con una ricca colazione.
E’ molto importante fare riserva di energie, la giornata sarà abbastanza impegnativa, ed è previsto trekking e giro in barca.
Giornata meravigliosa! Trekking di livello facile all’interno del caratteristico Bosco Australe, escursione in barca sul Canale di Beagle per finire poi sulla bellissima spiaggia della Baia Ensenada e trovare l’ufficio postale più a sud del Mondo, assolutamente operativo e funzionante a tutti gli effetti come un comunissimo ufficio postale.
Stanca ma assolutamente appagata mi preparo al momento forse più magico di questo tratto di viaggio…
la navigazione su STELLA AUSTRALIS che mi porterà alla scoperta dei Fiordi Cileni, fino a Capo Horn!
Non perdetevi la prossima puntata!
Manuela Ricci – Blogger di Viaggi